Santa Lucia, a Castelli Calepio, sarà arrivata anche tardi
ma di certo Babbo Natale il "nostro" Benini l'ha fatto arrivare in
anticipo per i cittadini di Castelli Calepio: stiamo parlando delle nuove casette dell'acqua installate a
tempo di record a Castelli Calepio.
Una la troviamo presso il Parco Morosini e servirà i cittadini di Cividino e Quintano mentre
l'altra presso il Piazzale del Mercato
per gli abitanti di Tagliuno e di Calepio.
Anche in questo caso
vale la pena dire " detto e fatto !"
La lista Benini aveva previsto questo servizio nel proprio
programma elettorale (www.beninisindaco.it) e a meno di sette mesi dalla vittoria delle elezioni han dimostrato (un'altra
volta) di saper mantenere la parola data.
Ma esattamente cosa
sono queste "casette dell'acqua"? Navigando in rete abbiamo
trovato parecchie informazioni a riguardo: Si parte dal presupposto che l’acqua
distribuita dal Comune sia buona e sicura!
Al fine di renderla più gradevole al consumatore viene usato
un processo di microfiltrazione dell’acqua
abbinato alla sterilizzazione a raggi
ultravioletti. I filtri interni sono in grado di eliminare il cloro, odori,
sapori e colori, qualora presenti. L’acqua microfiltrata e sterilizzata viene
refrigerata ed erogata, naturale o
addizionata di anidride carbonica.
Recenti studi dimostrerebbero che negli ultimi trent’anni le
famiglie italiane avrebbero prediletto il consumo di "acqua minerale in
bottiglia" al punto che i
consumatori italiani spenderebbero circa 3,2 miliardi di euro all’anno.
Al di là del costo, il lato peggiore di questa scelta è
quello riconducibile all’impatto ambientale: parrebbe che circa il 65% dell’acqua venduta sia in contenitori di
plastica ed ogni anno finiscano tra i rifiuti 350 mila tonnellate di
contenitori in PET.
L’impatto ambientale dell’acqua in bottiglia è ancor più
alto se si considera che l’82% della stessa si sposta in tutta Italia lungo l’asse
autostradale con le conseguenze che possiamo facilmente immaginare.
La nuova amministrazione comunale ed in particolar modo l’assessore all’ambiente Gabriele Colombi
e l’assessore al patrimonio Emanuele
Rossi stanno dando modo di dimostrare che il loro lavoro lo sanno fare.
In conclusione che dire: alla salute! Con l’acqua delle casette!
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